mercoledì 6 marzo 2013

HASTA SIEMPRE COMANDANTE!

 
Dopo una lunga malattia ieri  alle 22 circa ora italiana si è spento il comandante Chavez, presidente del Venezuela da ben 13 anni. Hugo Rafael Chavez Frias, nato a Caracas nel  1954, ha ricoperto la carica di presidente del Venezuela dal 1999, rieletto per  due volte, nel  2000 e nel 2012 fino al giorno della sua morte, resistendo persino ad un tentato golpe nel 2002 dove si consegnò alle milizie guidati da Ortega, per evitare una guerra civile. Ma il popolo venezuelano si ribellò contro chi teneva prigioniero il comandante Chavez, che fu liberato a furor di popolo dopo numerosi scontri.
Chavez promosse la sua visione di socialismo nazionale,integrazione dell’America Latina e antimperialismo. Fu inoltre un acceso critico della globalizzazione neoliberista e della politica estera statunitense. La sua particolare filosofia politica è stata denominata chavismo, un’unione di bolivarismo e del cosiddetto socialismo del XXI secolo. Chavez fondò il Movimento Quinta Repubblica dopo aver organizzato, nel 1992, un fallito colpo di stato contro l’allora presidente Carlos Andres Perez.
Chavez fu eletto presidente nel 1998 grazie alle sue promesse di aiuto per la maggioranza povera della popolazione Venezuelana , promesse da lui mantenute. Durante la sua presidenza ha lanciato le missioni Boliviane i cui obiettivi sono quelli di combattere l’analfabetismo, la malnutrizione, la povertà e gli altri mali sociali. In politica estera si è mosso contro il Washington Consensus sostenendo modelli di sviluppo economico alternativi, richiedendo la cooperazione dei paesi più poveri del mondo, specialmente di quelli sudamericani.
Con la morte del comandante Chavez il Venezuela perde sicuramente un grande statista, ma consegna alla storia un esempio di socialismo  possibile (chavismo), da applicare ottenendo ottimi risultati.

Nessun commento:

Posta un commento