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Cari compagni, in questa difficile campagna elettorale
bisogna restare uniti per poter colpire e mettere in ginocchio il sistema capitalista che ha portato sempre più povertà al popolo e sempre più ricchezza
ad imprenditori senza scrupoli, che hanno preso soldi dai governi precedenti
per poi investirli all’estero. Chi ci ha trascinato in questa situazione non
può più fare finta di nulla, ripresentandosi alle elezioni come se niente fosse puntando il dito contro Monti. E’ vero
che il governo uscente ha mandato sul lastrico molte famiglie italiane, ma chi
lo ha preceduto, Berlusconi, ha fatto di
peggio e nel momento di maggior difficoltà si è fatto da parte, affidando il
governo nelle mani di banchieri senza scrupoli. Oggi noi chiediamo al popolo,
che rappresenta la maggioranza di questo
paese, di non farsi ingannare ancora una volta da questi politici senza vergogna, che continuano a presentare
programmi che non rispetteranno mai, perché dopo il voto , statene certi,
torneranno a sostenere la solita politica capitalista, fatta di aggressioni
contro lavoratori e pensionati e di tasse insostenibili verso la piccola
impresa.
Premesso che la
rivoluzione si può fare in mille modi e che entrare in parlamento non è
indispensabile, noi abbiamo il dovere di provare tutte le strade percorribili, chiedendo il sostegno del popolo attraverso
un voto di protesta che ci permetta di controllare da vicino chi si appresta a tornare al potere per mettere in atto
l’ennesima rapina ai danni dei lavoratori e dei pensionati. L’unico partito in grado di garantire che ciò
non accada è il Partito Comunista dei Lavoratori; un suo ingresso in parlamento
oggi è pressochè indispensabile.
Purtroppo anche Rifondazione e Comunisti Italiani hanno tradito, svendendo la lotta
operaia al partito degli ex magistrati messi da parte dal PD e ansiosi di
essere recuperati, magari per qualche voto utile. Non parliamo poi di Nichi
Vendola, che si è subordinato a Bersani e al suo programma contro gli operai e migliaia di disoccupati e
pensionati, in cambio di una ricompensa ministeriale.
Chi crede che il comunismo in Italia è scomparso si
sbaglia e i migliaia di lavoratori, disoccupati, pensionati e studenti possono
finalmente contare su un partito che li rappresenta, il PARTITO COMUNISTA DEI
LAVORATORI, la vera sinistra che non tradisce.
A CHI DARE :
LAVORATORI, PRECARI, DISOCCUPATI,
POPOLAZIONE POVERA
A CHI PRENDERE:
INDUSTRIALI. BANCHIERI, VATICANO
CHI DEVE COMANDARE.
UNA REPUBBLICA DEI LAVORATORI
VOTA PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
MARCO FERRANDO CANDIDATO PREMIER
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